Genitorialità


Essere genitori non è facile

essere genitoriLa GENITORIALITÀ è un percorso arduo e difficile, nessuno ha un manuale, e anche se fosse, avere la ricetta a volte non basta.

E’ fondamentale per noi genitori  imparare ad osservare i nostri figli, ad ascoltarli, dare loro tempo ed attenzione, senza riserve e senza contropartite, ogni singolo figlio è diverso, unico e non sempre quello che vale per altri, vale per lui.

Offro semplici spunti di riflessione perché ogni genitore deve trovare la sua strada. Molto spesso le difficoltà dei figli sono delle normali fatiche della crescita, dell’apprendimento, della socializzazione, i genitori attraverso dei colloqui possono essere analizzate, affrontate e superate.

Gli incontri saranno utili per capirli meglio, per aiutarli a recuperare fiducia nelle loro capacità di ‘essere genitori’ e per comprendere il momento che i figli stanno attraversando.

Non c’è niente che una madre e padre non possa fare per suo figlio.

In famiglia ci sono dinamiche che non sempre sono positive, spesso gli eventi portano ad avere sentimenti come l’ansia, l’incapacità ad accettare la realtà, l’intolleranza, la superficialità, sono veri e propri virus psicologici.

L’ansia può essere un prezioso alleato, interviene nei momenti delicati della nostra vita, per ricordarci quali sono i nostri bisogni più veri. L’ansia entro certi limiti è necessaria. Diventa patologica quando ne siamo dominati.

E’ un messaggio che parla di disarmonia e di necessità di … cambiare rotta alla nostra vita.

famiglia felice

Ci si può rivolgere alla figura professionale dello psicologo, chi avverta la necessità di intervenire; sia con percorsi individuali  che dei percorsi di parent training.

Educare significa insegnare ai nostri figli a prendere la decisione giusta in ogni momento, essere responsabili, a pensare con la propria testa, significa far capire che hanno il potere di scegliere come  comportarsi e non significa punizione.

Si deve puntare sulla collaborazione. Far sì che sia educato sempre è un’utopia. I figli devono imparare a scegliere di potersi comportare bene non perché mamma o papà lo richiedono o lo dicono, ma perché ha senso ed è bello.

Bisogna insegnare che è proprio lei, la bambina che vigili sul proprio comportamento. Man mano che i figli crescono si devono allentare le briglie sulla loro condotta e bisogna fidarsi. I genitori tendono a decidere  al posto dei figli per poterli proteggere dalle conseguenze degli errori. Ma si nega la possibilità di imparare.